LA METAFORA DELL’ALPINISMO

L’alpinismo è una disciplina basata sul superamento delle difficoltà incontrate durante la scalata di una montagna, di un pendio o di una parete l’ascesa può avvenire su roccia, neve, ghiaccio e su percorsi misti, utilizzando tecniche di arrampicata su roccia e ghiaccio

La vetta è sicuramente il punto di arrivo, ma se fosse, invece, il pretesto per affrontare il percorso?

Credo ci si avvicini all’alpinismo per il benessere che deriva dall’attività motoria e dalla fatica fisica e per il sentimento di comunione e solidarietà che si costruisce coi compagni di cordata, ma più lo si pratica, più ci si ritrova a scoprire motivazioni e a soddisfare bisogni intimi e personali.

Le montagne trascendono il terreno dell’astensione e diventano un sentimento 

Per questo l’alpinismo diventa una ricerca di se stessi, dei propri limiti e dei punti di forza, che sono soggettivi e diversi, e come tale vanno rispettati e perseguiti

“Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male” 

Renato Casarotto